
venerdì 24 dicembre 2010
mercoledì 8 settembre 2010
MESSAGGIO AUGURALE
ormai ci siamo, mi sembra già di sentire il suono della campanella. Siete pronti?
Vi auguro un buon inizio e un anno sereno e ricco di soddisfazioni.
venerdì 4 giugno 2010
ULTIMO GIORNO DI SCUOLA
I bambini della quinta B ci hanno detto che ci divideranno e quando ci incontreremo o sull'autobus oppure in giro non ci saluteremo neanche, perché fra di noi ci dimenticheremo ed avremmo nuove compagnie.
Spero che invece noi non ci scorderemo mai, siamo sempre stati una classe unita e lo saremo ancora!!!
Un carissssssimo saluto.
Giuly
P.S. Non dimenticatevi di quello che vi ho detto!!!
venerdì 28 maggio 2010
UN POMERIGGIO SPECIALE
Eravamo tutti agitati: alla fine è andato tutto bene.
Gli abbiamo rivolto delle domande che serviranno per il giornalino “Il grillo”.
Le nostre impressioni:
Elevatissima agitazione
Timidezza nei suoi confronti
Molta paura nel rivolgergli le domande.
A parte questo è stato molto bello.
Per concludere abbiamo fatto una foto con il nostro grande campione e chiesto l’autografo.
La timidezza alla fine era passata ed eravamo tutti più tranquilli, contenti e soddisfatti per aver incontrato il nostro sciatore preferito.
Gli amici delle opzionali
venerdì 14 maggio 2010
APPUNTAMENTO CON DAVIDE SIMONCELLI
Questo pomeriggio nella nostra scuola arriverà il campione olimpico italiano Davide Simoncelli.
Gli rivolgeremo alcune domande per conoscerlo meglio.
Insieme a lui ci sarà sua cugina Sara, che insegna religione nella scuola elementare di Villa Lagarina.
Vi racconteremo tutto nei prossimi giorni...
mercoledì 5 maggio 2010
Invito allo spettacolo "La Raccondanza"
venerdì 23 aprile 2010
Esercizi di grammatica
giovedì 22 aprile 2010
Rita Levi Montalcini compie 101 anni
ricordate che abbiamo parlato e letto di Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina e senatrice a vita? Oggi la ricercatrice compie 101 anni.
Ecco il messaggio di auguri che il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, le ha inviato:
"In occasione del compleanno della senatrice a vita Rita Levi Montalcini, desidero rivolgere, a nome di tutti gli italiani, i più fervidi auguri a una donna esemplare, personalità eminente, per il suo impegno sempre intenso, rigoroso ed esemplare per la scienza, per le istituzioni e per il Paese."
venerdì 16 aprile 2010
Se fossi un poeta
Il primo giorno abbiamo inventato una poesia sul vento, seguendo una traccia e aiutandoci con il "magazzino" delle parole, come potete vedere nella seguente scheda:

Oggi invece abbiamo scritto una personificazione della signora Poesia ma senza l’aiuto delle parole da scegliere.
Ognuno ha scritto com’è per lui la poesia e in che modo ne è ispirato.
Dopo abbiamo fatto il disegno.
I nostri capolavori verrano pubblicati qui sul blog, in un Cd e in una raccolta visionabile presso la biblioteca civica di Rovereto.
Siete contenti?!
Pietro e Federica
venerdì 2 aprile 2010
domenica 21 marzo 2010
Giochi ed esercitazioni
Buona primavera
venne ier sera
a dirmi: -E' prossima la Primavera!
Ridon le primule
nel prato, gialle,
e ho visto, credimi,
già tre farfalle.
Accarezzandola
così le ho detto:
-Sì è tempo, rondine,
vola sul tetto!
Ma perchè agli uomini
ritorni in viso
come nei teneri
prati il sorriso
un'altra rondine
deve tornare
dal lungo esilio,
di là dal mare.
La Pace, o rondine,
che voli a sera!
Essa è per gli uomini
la primavera.
(G.Rodari)
venerdì 19 marzo 2010
FESTA DEL PAPA'
Beh, gli auguri voglio farli anch’io.
A quest’ora tutti i bambini saranno impegnati a scrivere lettere per i loro papà, che la maggior parte sarà a lavorare. Ci saranno montagne di disegni fatti dai bambini della scuola materna e dell’ asilo nido, ma anche degli alunni della scuola elementare.
AUGURI A TUTTI I PAPA’
Davide.
mercoledì 10 marzo 2010
Le nostre letture
sto leggendo un nuovo libro che si intitola: IL MISTERO DELLA PIETRA VERDE; mi piace il racconto anche se leggere non è la mia passione.
Avete visto che verso sera nevicava?
Adesso vado a dormire altrimenti domani mattina non mi sveglio più.
buonanotte a tutti voi.
Studiare: il turismo religioso
Per visualizzare la pubblicazione cliccate l'icona in alto che assomiglia ad un libro aperto e selezionate "pubblicazione"; un altro clic sull'icona "visualizzazione schermo intero" (è la sesta, in alto, da sinistra verso destra).
martedì 9 marzo 2010
Sfida al Devoto-Oli
Entrate nel sito, cliccate sull'immagine, poi con un altro clic scegliete il gioco (livello facile) e... buon divertimento! Aspetto le vostre considerazioni nei commenti.
domenica 28 febbraio 2010
Quizziamo?
venerdì 26 febbraio 2010
AVVISO
Come sapete noi degli opzionali stiamo facendo un giornalino, e avrete visto quella scatola misteriosa (in foto) messa sopra al tavolo che c'è nell'atrio.
Mi direte, cosa centra? Quella scatola invece centra tantissimo con l'attività del giornalino, perchè lì dentro voi potrete mettere lettere, opinioni, consigli, suggerimenti che ci serviranno per la stesura degli articoli; potete anche chiedere aiuto per piccoli problemi personali o della classe e noi tenteremo di risolverli attraverso le pagine del giornalino. Non intimiditevi, non serve firmarli, inserite anche biglietti anonimi. Vi ringrazio.
mercoledì 24 febbraio 2010
Federica presenta il Friuli Venezia Giulia

Il Friuli – Venezia Giulia è una regione italiana, a statuto speciale. Confina a nord con l’Austria, a est con la Slovenia, a sud con il Mare Adriatico e a ovest con il Veneto.
Le province sono Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste.
Il Friuli è abitato da 1.204.718 abitanti.
Il territorio si può suddividere in quattro fasce parallele a seconda del clima. La prima fascia è alpina e la seconda prealpina. La terza è una fascia collinare (alta circa 100 - 300 m) che attraversa la pianura.
Il clima può variare secondo la zona, in quella montuosa, di tipo alpino, ci sono inverni lunghi e rigidi ed estati non molto calde. La fascia costiera ha un clima temperato.
Il Friuli Venezia Giulia è considerata una regione molto piovosa, infatti, piove molto in montagna. Una caratteristica climatica è la bora, un forte vento proveniente da nord-est.
I fiumi sono l’Isonzo, il Livenza e il Tagliamento.
Alcuni monti sono: il Monte Coglians, che è alto 2.780 m; il Jof di Montasio, alto 2.754 m e la Cima dei Preti, che è alta 2.703m.
Il Mare Adriatico confina a sud con il Friuli –Venezia Giulia. In Friuli si coltiva solo in bassa pianura e si produce frumento, patate e barbabietole da zucchero. In collina si coltivano viti. Da queste numerose viti si producono pregiati vini e grappe di grande qualità.
Si allevano bovini e suini. Dai suini si ricava in modo artigianale il famoso prosciutto di San Daniele.
Oggi, nelle industrie, oltre all’industria pesante, si è sviluppata una piccola e media industria che produce elettrodomestici, tessuti, arredamenti e abbigliamento.
Il turismo è molto sviluppato nei centri di Lignano Sabbiadoro e Grado.
Alcuni monumenti sono il Castello di Miramare, la Basilica di Aquileia, La Piazza Unità di Italia e la chiesa di Santo Spirito.

Il Castello di Miramare, eretto tra il 1855 e il 1860 per l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, sorge su un promontorio a poca distanza da Trieste. Il maniero è una costruzione elaborata, circondata da 22 ettari di giardino all'italiana. Al suo interno si trovano raccolte di porcellane, armature, sculture, e opere d'arte che rendono il castello uno dei più interessanti esempi di residenza principesca in Italia. Nel 1986, un'area di mare e di costa, in prossimità del Castello, è stata dichiarata Riserva marina.

La Basilica di Aquileia fu eretta per volere del patriarca Poppone (1021-1031) sul luogo di una basilica più antica (IV secolo), di cui conserva il vasto mosaico pavimentale. L'interno della chiesa venne ricostruito dopo il crollo del 1348 e decorato nel corso del Rinascimento. Il campanile, alto 73 metri, sorge sul sito di un'aula del IV secolo. La cripta custodisce affreschi del XII secolo.

L'ex palazzo del Lloyd Triestino, oggi sede della Presidenza della Regione, si affaccia su Piazza Unità d'Italia, nel nucleo storico di Trieste.
L'imponente edificio fu costruito tra il 1880 e il 1883 come sede della celebre compagnia di navigazione triestina, che allora si chiamava Lloyd Austro-Ungarico di Navigazione a Vapore, e che stava conoscendo una notevole espansione.
Decorato sulla facciata da statue e gruppi allegorici raffiguranti il mare e la navigazione, il palazzo conserva al suo interno dipinti e mobili di particolare pregio.

La chiesetta di Santo Spirito si trova a Gorizia, di fronte al Castello. La piccola e suggestiva chiesa, in stile gotico, fu edificata nel 1398. Presenta la facciata in mattoni, con un elegante rosone, e il caratteristico protiro (l'arco che ripara il portale) privo di colonne di sostegno.
Negli ultimi anni gli animali selvatici sono diminuiti, sopravvivono ancora gruppi di cervi, caprioli, camosci, volpi e tassi. Tra gli uccelli vivono rapaci come falchi e poiane. Nelle grotte vivono pipistrelli.
Il Friuli – Venezia Giulia è unica regione con una tradizione culinaria composita: a Trieste compaiono piatti come la costoletta alla viennese e il riso alla greca.
In Friuli la cucina è quella di una terra povera chiusa su se stessa.
Il primo piatto è quasi sempre la minestra, che può essere zuppa, minestra o minestrone.
E’ molto diffusa la polenta che si chiama “bisna” se condita con lardo e cipolla e “mesta” se cotta con acqua e latte.
Un’altra cosa tradizionale sono gli gnocchi di Trieste, grandi come palle da biliardo con all’interno una susina. Vengono serviti conditi con pane grattugiato rosolato nel burro, zucchero e cannella.
I piatti di carne sono soprattutto a base di maiale, pollame e selvaggina.
Lungo la costa numerosi sono i piatti di pesce di scoglio o di sabbia. Famoso è il brodetto di Grado, che utilizza una sola qualità di pesce.
Anche nei dolci influisce la tradizione. Dal Veneto arrivano le fritole, gustose frittelle, i crostoli, i busolai, simili a delle ciambelle. Un dolce triestino è il kotch che ha il gusto di arancia, limone e ciliegia.
Tradizioni del Friuli
Una di queste e l’Orcolat (orco) che secondo la tradizione popolare è un mostruoso essere indicato come causa dei terremoti in Friuli. L’ orco è una figura ricorrente nei racconti dei vecchi. Dopo il 1976 è divenuto sinonimo del terremoto che colpì il Friuli in quell’anno.
La Sagra degli Osei, in italiano la Sagra degli Uccelli, è una fiera che si svolge annualmente a Sacile la prima domenica dopo Ferragosto, incentrata sull’esposizione e sul mercato di uccelli da canto. Ha raggiunto nel 2007 la 734° edizione: perciò è tra le più antiche sagre popolari d’Italia.
Alla Sagra degli Osei di agosto si accompagna la Fiera Primaverile degli Uccelli, organizzata annualmente dalla Associazione Pro Sacile che si svolge nel mese di aprile, la domenica dopo Pasqua.
Un’altra tradizione è schiraciule maraciule. Questo è un ballo tipico del Friuli – Venezia Giulia e risale a prima del 1700. La tradizione racconta che le streghe eseguissero questa danza per evocare la pioggia. A volte cantavano passando per i campi e spargevano acqua per far piovere. La musica che accompagna la danza, leggera e penetrante, era spesso eseguita da un clavicembalo o da un violino.
In Friuli c’è anche la “seima”, un tipico falò accompagnato da brindisi e cori che si svolge nel nord – est d’Italia e, sulla catasta di legna, si brucia il fantoccio della befana. Secondo i detti popolari in base alla direzione del vento si capirà come andrà il raccolto.
lunedì 22 febbraio 2010
Diario di bordo del 22/02
Pietro
domenica 14 febbraio 2010
Carnevale
Carnevale è la festa più pazza dell'anno, ricca di fantasia e di goliardia: scherzi, maschere, musica, carri... come festeggiate il carnevale?
martedì 9 febbraio 2010
venerdì 5 febbraio 2010
martedì 2 febbraio 2010
Amicizia
Cari bambini, mi sono commossa quando nella posta elettronica ho trovato questa mail:
Ciao maestra Katia ti invio il disegno che ho fatto ad inglese del mio amico Elia con il suo fratello Gioele. Vuoi pubblicarlo sul blog? Mi piacerebbe fare conoscere l'Elia e il Gioele. Grazie
Aitem
sabato 30 gennaio 2010
Esercizi di grammatica
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Riconosci le parti del discorso:
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mercoledì 27 gennaio 2010
Giornata della memoria
martedì 26 gennaio 2010
Intervista al Sindaco e all'ingegnere

Quando siamo entrati nella stanza abbiamo visto proiettata sul muro un’immagine che rappresentava la scuola.
Abbiamo fatto alcune domande ai nostri ospiti e abbiamo preso appunti su quanto ci dicevano. Ci hanno mostrato delle immagini e ce le hanno spiegate.
Fuori dalla finestra abbiamo osservato come procedono i lavori e abbiamo visto la betoniera che girava, con dentro il cemento.
Ci ha fatto vedere il progetto dell’edificio: la mensa avrà le pareti fonoassorbenti, ci sarà l’aula magna che potrà contenere più di 200 persone. Sul tetto saranno posizionati i pannelli solari.
L’ingegnere ha detto che i lavori sono quasi più avanti del previsto.
Davide presenta la Valle D'Aosta
POSIZIONE: la Valle D’Aosta si colloca interamente nelle Alpi Occidentali (Italia Settentrionale).
CONFINI: a Nord, Svizzera, a Est e a Sud, Piemonte, a Ovest con la Francia.
PROVINCE E CAPOLUOGHI: il capoluogo è Aosta. Altre città importanti: Courmayeur, Cervinia.
SUPERFICIE: 3263 Km².
ABITANTI TOTALI: 122868. Densità: 38 abitanti a Km².
TERRITORIO: Il territorio è interamente montuoso.
CLIMA: il clima è tipicamente alpino con inverni rigidi e nevosi ed estati fresche. Il paesaggio naturale è caratterizzato dal bosco e dalla fauna di montagna.
FIUMI: Dora Baltea e i suoi affluenti (Lys) .
LAGHI: numerosi i laghetti di origine glaciale.
MONTI: il Monte Bianco, il più alto d’Europa (4810 m), il Monte Rosa (4633m), il Cervino (4478m) e il Gran Paradiso (4061m).
ATTIVITÀ: il territorio e il clima non favoriscono l’agricoltura praticata solo nel fondovalle più soleggiati dove si coltivano alberi da frutto, cereali e viti.
Nei pascoli in quota si pratica l’allevamento bovino da cui si ricavano famosi formaggi come la fontina.
Molto sviluppata l’industria idroelettrica, grazie all’abbondanza di acqua.
Le attività artigianali sono legate alla lavorazione del legno.
Il turismo estivo ed invernale è la principale fonte di ricchezza; molti sciatori affollano molte località famose come Courmayeur e Cervinia.
MONUMENTI: numerosi sono i castelli (Fenis) e la città di Aosta, fondata dai romani, conserva numerosi resti dell’epoca (anfiteatro, mura, arco di Augusto).
LUOGHI FAMOSI: Parco Nazionale del Gran Paradiso (dove vive lo stambecco). Due importanti trafori: del Monte Bianco (Francia) e del Gran San Bernardo (Svizzera) .
CURIOSITA’: le corna dello stambecco sono anellate e possono raggiungere i 70 cm di lunghezza.
TRADIZIONI: la coppa dell’amicizia è usata per bere il caffè in compagnia.
La grolla è un recipiente tondo, di legno (di pero o melo) con 4-6-8 beccucci attorno all’apertura centrale.
Lo si riempie con caffè bollente, scorza di limone e grappa. Si accende e, mentre il vapore dell’alcool si infiamma, si fa scivolare lo zucchero dalla apertura centrale. Ognuno beve a turno da un beccuccio. Si chiama ”Caffè valdostano”.
USI E COSTUMI: tra le vecchie usanze rimangono la benedizione delle mandrie, la proclamazione della regina delle mucche, i fuchi di San Giovanni.
Solo in certe zone periferiche si usa mangiare ancora, d’ inverno la tradizionale “Souppe” di pane e formaggio pecorino imbevuti nel brodo di pecora, di capra o di camoscio.
I canti popolari e le danze sono rimasti quelli di un tempo ma pochi sono valdostani: alcuni sono di origine piemontese altri svizzera o francese.
Tra i giochi tradizionali sono ancora praticati il “Fiollett e il Tzan“: sono i giochi a squadre di abilità e di forza.
sabato 23 gennaio 2010
La storia di Anna Frank in TV
VALENTINA
mercoledì 20 gennaio 2010
L'intervista
Oggi abbiamo simulato un’intervista calandoci nel ruolo di giornalisti: a coppie abbiamo intervistato i nostri compagni domandando loro come hanno trascorso il proprio fine settimana.
Insieme, alla lavagna abbiamo scritto le principali domande seguendo la regola delle
5W:
Who? Chi?
What? Come?
When? Quando?
Where? Dove?
Why? Perché?
Ci siamo poi reciprocamente intervistati, a coppie, e alla fine ognuno ha riunito le informazioni prese dal compagno, scrivendo un articolo di cronaca.
E’ stato un lavoro molto interessante, divertente e impegnativo.
giovedì 14 gennaio 2010
15 gennaio 2010: eclissi anulare di Sole
Spazio chiacchiere
mercoledì 6 gennaio 2010
Buona Epifania

Mentre andava la befana
nella casa di un bambino
s'impigliò con la sottana
sopra il bordo del camino.
Per lo strappo il grosso sacco
le sfuggì, cadde di sotto,
non restò nemmeno un pacco
che non fosse tutto rotto.
- Che disastro, che disdetta -
sotto il cielo cupo e bigio,
mormorava la vecchietta.
- Ci vorrebbe un bel prodigio.
Poi, facendo un gran sorriso,
verso il cielo volse gli occhi
... ed il sacco, all'improvviso,
fu ancor pieno di balocchi.
- Che un bambino attenda invano
non sia mai, parola mia -
disse la befana, piano.
Poi riprese la sua via.
Maria Loretta Giraldo
…la Befana riprende la via e chiude le nostre magiche vacanze natalizie. Domani si ritorna agli impegni quotidiani, ma anche alla gioia di incontrarsi, ritrovarsi, stare assieme, giocare… Pronti, dunque, a domani!